Crighton CR 700W. Solo per chi non conosce la paura.
Ipotizzando che qualcuno ve la possa far provare – cioè mai – la moto di cui sto per parlarvi dovrebbe essere presa con i guanti, anche perché venisse presa in altri modi potrebbe rappresentare un serio problema per chiunque provasse a farci il figo, compreso un certo Guy Martin, uomo che apparentemente sembra non conoscere l’ansia e che è sopravvissuto ai vari TT dove ha conquistato ben 17 podi. Dopo aver provato la Crighton, una volta sceso dalla moto, si è lasciato andare in un commento esaustivo “Fottutamente veloce!!” “Mai sentito niente del genere prima” “avrei bisogno di adattarmi” e se lo dice lui bisogna crederci. Insomma, è uno con le Palle, e ce ne vogliono tante per tornare sull’isola dopo aver visto la propria moto trasformarsi in una sorta di bomba al Napalm A 300 km/h. Qui sotto una diapositiva di quel TT 2010, La moto RIP era una CBR 1000RR
Paura eh!? Tranquilli La paura è solo una risposta emotiva naturale di fronte a una percezione di minaccia o pericolo. Fisiologicamente, attiva una serie di reazioni nel corpo per prepararlo alla difesa o alla fuga. È anche più o meno quello che chiunque potrebbe provare appena avviato il motore o meglio il rotore (dopo vi spiego) di questa bestia. Giusto per dare un’ idea delle prestazioni spaventose della moto in questione è bene tenere a mente un paio di cifre. 129kg di peso per 220CV di potenza a 10500giri…ci fareste un giro?
Ecco, questa potrebbe essere esattamente la risposta emotiva di cui parlavo. In effetti l’equazione tra questi due numeri di peso e potenza è di difficile comprensione. Vi spiego meglio. Praticamente un solo Cavallo di questa moto ha il durissimo compito di muovere appena 6 etti di prosciutto di peso della moto. Per fare un paragone di quelli senza senso ma che a me piacciono molto, è come se uno scooter Bimbominchia Aprilia SR 50 che con appena 4.5 CV per un quattordicenne appare già come un razzo. Una volta montato un kit Malossi MHR ne avesse..170. C’è poco da ridere perché l’ equazione è proprio questa. Quello che cambia ovviamente è che la Crighton CR 700W è stata progettata nelle infrastrutture e nella ciclistica per sostenere questa potenza e per frenare come si deve mentre un SR si chiuderebbe come un libro. Torniamo seri. Quel Dopo vi spiego del Rotore è Il pezzo meccanico che si trova sotto le carene e che permette alla Crighton di avere delle prestazioni incredibili. Il suo propulsore di appena 690cc in realtà è un doppio Rotore a scoppio inventato nel 1954 da un certo Felix Wankel , un visionario ingegnere tedesco che è riuscito a sorprendere il mondo con una nuova tipologia di motore a scoppio, che prenderà il suo nome. Motore Wankel. A differenza dei motori tradizionali a pistoni, il motore Wankel utilizza un rotore triangolare che ruota all’interno di una camera ovale. Questo design offre alcune vantaggi, come un rapporto peso-potenza sorprendente e una maggiore semplicità meccanica. Tuttavia, ha problemi di tenuta ermetica tra rotore e camera di scoppio con relativo consumo di olio degno del miglior motore tradizionale sfasciato. In pratica è un motore a due tempi, ma l’effetto complessivo è spesso paragonato a un motore a quattro tempi, poiché il ciclo di lavoro è completato in ogni rotazione del rotore. In breve, potrebbe essere descritto come un “due tempi effettivo”.
La lubrificazione di un motore Wankel avviene attraverso un sistema simile a quello dei motori a pistoni. Ci sono solitamente canali e pompe di lubrificazione che forniscono olio alle parti mobili del motore, come il rotore e i cuscinetti. Questo olio lubrificante riduce l’attrito e aiuta a mantenere il corretto funzionamento del motore Wankel. È importante mantenere un livello adeguato di olio e seguire le specifiche del produttore per i cambi olio periodici…tipo ogni 5000km. Apro una doverosa parentesi. QUESTA 👇
( L’ unica casa, in campo automobilistico ,che ha seriamente investito nel progetto Wankel è Mazda che è riuscita in passato a commercializzare auto rotative. Molti di voi a questo punto si ricorderanno di due auto mitiche in particolare che montavano il motore Wankel. La Mazda Rx-7 di Fast and Furious sulla quale ebbero il coraggio di montare due bombole di NOS (non è esplosa solo perché è un film) e la 787B Renown, auto leggendaria colore Verde e arancio che partecipò e vinse la 24/h di Le Mans con il suo quadri rotore da 2600cc depotenziato apposta per ottenere quel minimo di affidabilità che altrimenti non avrebbe avuto. Era il 1991 e resterà l’ unica vittoria di un motore Wankel nella storia delle corse. Questo rende la 787B una macchina da bava alla bocca. Solito connubio di bella e vincente. Oggi anche Mazda ha abbandonato il motore Rotativo, anzi no, ho letto che lo ha infilato sotto il cofano della Nuova Suv MX-30 ibrida relegandolo tristemente a generatore di corrente. Ma chiama l’auto Wankel. Scoop commerciale.) TORNIAMO ALLA MOTO
Ma perché è nata una moto del genere? L’ idea nasce da Brian Crighton, Progettista che ha lavorato anche alla Norton seguendo il progetto delle JPS Norton a motore rotativo successivamente bandite dalle competizioni a metà degli anni 90. Ma non si è mai arreso nel voler creare un mezzo speciale utilizzando ancora questo tipo di motore e così nel 2009 nasce il progetto CR 700W durato 12 anni studiato assieme agli specialisti aeronautici della Rotron Power. Il risultato lo sapete. Lo scopo finale è forse fine a se stesso a meno che il signor Brian nel 2024 tra motori elettrici e ibridi e le stringenti norme green non creda veramente che il motore Wankel possa tornare alla ribalta visto che inquina come uno Scania degli anni 80. È forse più giusto dire che questa moto è attualmente l’unica esistente in commercio che possa offrire prestazioni e sensazioni da MotoGp con una potenza specifica uguale se non superiore, di 319Cv/litro ma con una cilindrata di poco superiore ad una R6 e aggiungerei un sound Da PAURA. Ovviamente non può essere omologata per girare su strada e si può usare solo in pista. È prodotta in soli 25 esemplari, quindi praticamente artigianale e venduta a 95.000 euro anche se visto il numero irrisorio di questi esemplari unici sono sicuro che avrebbero ottenuto molto di più vendendole all’ asta ad un tipo che lancia i soldi da uno yacht. Schiaffeggiando la misera a suon di centoni.
Adesso che siamo al momento dei saluti, vi lascio un breve video della CR 700W guidata da Guy Martin. Fate silenzio, alzate il volume al massimo e godetevi un po’ di musica, leggete il commento a caldo di Guy che lascio sotto il video e che ho tradotto con molta fatica visto il linguaggio molto informale e un forte Slang. 👋
“Non ci credo ragazzi!
Sono sconcertato ragazzi
Sinceramente pensavo che venendo qui avrei guidato una superbike, sono stato qui in gare di durata per quattro anni o tre. Ogni volta che provo una superbike, è noioso come l’inferno. Sono dei motorini rispetto a quello che ho guidato oggi. Sono salito su questa e pensavo che sarebbe stata la stessa cosa, ma no.
Questa è veloce come l’inferno.
Questa è veloce come l’inferno.
Non lo dico mai di niente perché guido moto che sono effettivamente veloci.
Questa è veloce!
Sì, va bene, è fottutamente noioso, questa è veloce.
Non so in che marcia sono, ma sta tirando. Penso di essere nella marcia alta, quindi metto la terza e penso di essere ugualmente nella marcia giusta . Non credo di poter fare un commento che possa servire dopo aver fatto 5 giri, capisci? Penso che devo adattarmi a questa moto perché non ho mai provato niente del genere.
Non cambieresti niente su di essa, metteresti solo un quickshifter e un blipper. Non ascoltate quello che sto dicendo tranne quei due elementi, solo perché dovrei adattarmi a uno stile di guida diverso, devo adattarmi a quello. accidenti, quello è il lavoro ragazzi. Questa moto è fottutamente incredibile, onestamente ragazzi, tutto qui, il resto sono tutti motorini, anche le tue fireblade o quella che stai guardando ora, sono tutti motorini, questa è veloce per due! “